MENU

EN FR DE HOMEPAGE Azienda
Chi Siamo Valori aziendali organizzazione commerciale Politica integrata Certificazioni Prove sui prodotti Contattaci Lavora con noi
DIVISIONE BUILDING
Lamiere grecate Coperture e Rivestimenti Solai strutturali e grandi luci Solai Collaboranti Aggraffatura Applicazioni Lavorazioni di curvatura Accessori Lastre trasparenti Fissaggio di lamiere grecate Accessori per coperture COVER: Tappo contenimento cls
DIVISIONE COILS
Materiali e colorazioni Accessori
DIVISIONE ARCHITECTURE
Sandfuture SANDCUSTOM Diamonds Roots Materiali e colorazioni
Download
Cataloghi Brochure Manuali
Blog Contatti Approfondimenti Multimedia

Come si isola un tetto in lamiera? La guida Sandrini Metalli

La coibentazione delle coperture in lamiera è una procedura in grado di aumentare notevolmente l'efficienza energetica degli edifici: leggi la nostra guida e scopri tutti i vantaggi di questa operazione.

Come isolare un tetto in lamiera

L’isolamento delle coperture in lamiera è una procedura che comporta diversi vantaggiin termini di funzionalità. Tuttavia, la coibentazione di queste strutture necessita di particolari accorgimenti, legati alle proprietà intrinseche dei metalli e alle loro capacità di conduzione.

Leggi la guida firmata Sandrini Metalli e scopri come funziona l’isolamento dei tetti in lamiera, dalle fasi di valutazione iniziale alle attività operative.

L’importanza dell’isolamento per la lamiera

Isolare il tetto è essenziale per garantire efficienza energetica e comfort all'interno degli edifici.

In primis, coibentare adeguatamente può significativamente ridurre i consumi energetici, tagliando le bollette e riducendo l'impatto ambientale. Oltre a ciò, una soluzione isolata correttamente mantiene gli spazi sottostanti confortevoli, evitando sbalzi di temperatura pericolosi per la salute degli utenti e provvedendo in parte anche a migliorare il comfort acustico nella zona di installazione.

La copertura termica comporta anche grandi vantaggi economici nel medio-lungo periodo, riducendo sensibilmente i costi di riscaldamento/raffreddamento degli ambienti e contribuendo ad un aumento del valore degli immobili.

Come isolare il tetto: scelta del materiale

Il processo di isolamento prevede diverse fasi, che spaziano dalla consulenza, alla progettazione, fino alla vera e propria introduzione del sistema di protezione termica.

Ogni elemento facente parte della stratigrafia di copertura da realizzarsi deve essere adeguatamente valutato e selezionato: il tetto è un insieme di componenti, ciascuno dei quali contribuisce in modo sostanziale alla performance finale dell’intero involucro di copertura.

Affidarsi a dei professionisti e tecnici del settore risulta fondamentale affinché la copertura sia perfettamente studiata e realizzata a livello funzionale, così da scongiurare l’insorgere di eventuali problematiche nel medio-lungo periodo.

Oltre alla struttura portante, che deve essere adeguata al sostegno dei sovraccarichi previsti in copertura, e che può essere realizzata in legno, metallo o calcestruzzo, gli altri due componenti edilizi fondamentali sono l’isolante termico e l’elemento di tenuta all’acqua superiore.

Per quanto riguarda l’isolante termico, ne esistono di svariate tipologie e produttori: possono infatti essere realizzati partendo da processi e/o componenti artificiali (come nel caso del polistirene o del poliuretano espanso), così come da fibre minerali (ad esempio le lane, di vetro o di roccia), oppure elementi naturali (come fibra di legno o sughero).

Oltre alle proprietà termoisolanti specifiche di ciascuna tipologia, che dipendono dal materiale e dallo spessore del pannello, ciascun isolante presenta caratteristiche proprie che lo possono rendere più o meno adatto all’impiego nel contesto di utilizzo finale.

Per ciò che concerne, invece, il substrato impermeabilizzante, sul mercato sono disponibili diverse opzioni di realizzazione, da scegliere e adattare sulla base delle esigenze specifiche del singolo cliente:

  • Guaine bituminose: le guaine bituminose sono note per la loro durabilità e capacità di adattarsi alle variazioni termiche e ai movimenti strutturali, offrendo grande versatilità e facilità di installazione. Richiedono tuttavia un livello di manutenzione superiore ad altre soluzioni;
  • Membrane sintetiche: realizzate in materiali come il PVC, le membrane sintetiche sono apprezzate per la loro leggerezza e facilità di installazione. Sono resistenti ai raggi UV e alle variazioni climatiche, rendendole una scelta durevole nel tempo;
  • Elementi in laterizio o cemento: coperture realizzate con elementi discontinui ripetuti come tegole o coppi, rappresentano la soluzione più tradizionale storicamente impiegata nei centri abitati per edifici residenziali e non;
  • Lastre Metalliche: le lastre metalliche sono estremamente resistenti e durevoli, offrendo una soluzione impermeabile di lunga durata. Hanno anche il vantaggio di essere esteticamente gradevoli e di riflettere il calore solare, contribuendo all'isolamento termico.

Installazione

Nel caso di intervento per ristrutturazione di una copertura esistente, l’isolamento vero e proprio del tetto in lamiera avviene attraverso una serie di fasi operative, composte da:

  1. Valutazione iniziale: prima di tutto, è essenziale effettuare un sopralluogo preventivo. Questo aiuta a identificare eventuali problemi strutturali, aree di ristagnoo complicanze preesistenti che devono giocoforza essere risolte prima di procedere con i lavori;
  2. Rimozione e preparazione del supporto: è innanzi tutto necessario procedere alla rimozione del manto di copertura esistente, che nella maggior parte dei casi dovrà essere poi completamente sostituito da nuovi elementi; in questa fase è importante visionare e valutare anche lo stato di conservazione degli elementi strutturali, intervenendo ove necessario per garantire uno strato portante di supporto all’isolante che sia stabile e durevole nel tempo. 
  3. Scelta del materiale: selezionare il tipo di isolante più adatto alle esigenze specifiche è fondamentale. Considerare fattori come il clima, la posizione geografica, e le proprietà intrinseche desiderate.
  4. Posizionamento: in questa fase il materiale isolante viene disposto sulla superficie del tetto, assicurandosi che non vi siano spazi vuoti o parti scoperte per evitare ponti termici; sotto e sopra lo strato coibente possono essere posati altri elementi quali barriere al vapore o tessuti traspiranti impermeabili, necessari ad assicurare le prestazioni termo-igrometriche desiderate.
  5. Fissaggio: ovviamente, serve fissare l'isolante al supporto strutturale attraverso appositi sistemi di ancoraggio, garantendo la stabilità dell'isolamento.
  6. Protezione esterna: è necessario applicare una copertura protettiva, per proteggere l'isolante dagli agenti atmosferici e garantire l’impermeabilità e durabilità del tetto nel tempo.
  7. Controllo finale: una volta completata l'installazione, è importante eseguire un'ispezione finale per assicurarsi che il manto di copertura sia stato posato correttamente e che tutte le giunzioni ed i fissaggi siano sicuri.

Ogni progetto può comunque avere esigenze specifiche: il consiglio è quindi rivolgersi a un professionista o ad una società esperta, per valutare le singole necessità.

Vuoi saperne di più su come isolare un tetto in lamiera?

Richiedi una consulenza dei nostri esperti!